Le catture di HydroDart90

Qualche giorno fa, il 27 luglio, decisi di farmi una bella spinnata alla ricerca del mio primo barracuda o serra... Quattro giorni prima avevo sentito in canna solo un attacco andato a vuoto, ed ero pronto a riprovare, sperando che questa volta mi potessi rifare . Arrivo sullo spot alle 4:15 circa, il mare era piatto, forza olio, vento praticamente assente. Monto la privilege e inizio a lanciare. Dopo un paio di lanci, con recuperi diversi, ecco che arriva il momento tanto atteso... Botta violenta, ferrata e canna che si piega! Finalmente è allamato! La frizione suona un po e inizio il recupero. Gradualmente guadagno metri, mentre la preda continua a dare testate, intervallate da rapide fughe verso il largo, emozionanti . Arrivato ormai a 3 / 4 metri da terra, riesco a scorgerne la sagoma... E’ un barracuda! Dopo un ennesimo tentativo di fuga lo porto a riva e mio padre incoppa . Soddisfazione immensa!

Località: Calabria Tirrenica
Condizioni: Mare calmo
Canna: Mitchell Privilege Spinning 242
Mulinello: Shimano Nexave 4000 FA
Trecciato: Spiderwire 0.17 / Fluorocarbon 0.35
Artificiale: Rapture Magneto
Preda: Barracuda (il primo! )

Ringrazio Fede27 per la foto





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Sabato mattina decido di farmi una spinnata, arrivo sullo spot verso le 4:15 circa, e incontro Angelo (che ringrazio per le foto ). Il mare era leggermente mosso, con un po di vento di borea. Monto la canna e inizio a lanciare. Il tempo passava, tra un lancio e l’altro, senza nessun risultato. Ad un certo punto si iniziano a scorgere in acqua delle cacciate, segno evidente che i predatori erano arrivati. Ed infatti, dopo alcuni lanci, e una preda slamata, arriva l’attacco. Ferrata e via, il pesce inizia a sciacquare furioso, con testate e fughe brevi, ma potenti. La preda, nervosissima , opponeva una grande resistenza, intervallata da qualche salto fuori dall’acqua, che ha mostrato la sua identità: Barracuda! Dopo un bel combattimento, mio padre incoppa il pesce ormai a riva, ma non privo di forze .

Località: Calabria Tirrenica
Condizioni: Mare leggermente mosso
Canna: Mitchell Privilege Spinning 242
Mulinello: Shimano Nexave 4000 FA
Trecciato: Spiderwire 0.17 / Fluorocarbon 0.35
Artificiale: Rapture Magneto
Preda: Barracuda







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Al solito decido di farmi una spinnata pre-alba . Arrivo sul posto alla 4:20 circa, preparo l’attrezzatura, e mi metto in pesca. Le condizioni meteomarine erano buone, un leggero vento, mare abbastanza calmo. Inizialmente nulla, i lanci si susseguivano, ma nessun attacco. Poi, dopo qualche minuto, la prima botta, debole e singola, la ferrata è andata a vuoto. Successivamente il copione si ripete, con un’altra toccata analoga, anch’essa senza preda allamata. Continuo a lanciare, e finalmente l’attacco va a segno. Ferro e inizio il recupero, il pesce si dimena con testate ripetute, ma riesco a portarlo a riva. È un barracuda . La pesca continua, e dopo una ventina di minuti, ecco che arriva la seconda ferrata. La preda ha cercato più volte la fuga, e dopo un bel combattimento mio padre incoppa. Un altro barracuda! .

Dopo la chiacchierata con Angelo, Tony89 e Mario1992, sono seguite le foto (scattate da Angelo ).



Ma quando la giornata di pesca sembrava ormai finita, ecco la sorpresa . Vediamo sciacquare un branco di pesci, a primo giudizio palamite, non molto al largo, "a portata di canna" . Subito prepariamo l'attrezzatura, che avevamo quasi già riposto, e lanciamo. Dopo una decina di lanci, arriva una botta e ferro. Recupero la preda, inizialmente molto reattiva, e, arrivata ormai molto vicina, capì che non si trattava di una palamita... Qualche altro metro, e mio padre incoppa. È una bellissima occhiata ( o “beata” ) . Una grande soddisfazione! .



Una giornata divertente, fino all’ultimo secondo!



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E dopo l’invito di Angelo, anch’io ho raccolto le mie catture in un album . Inauguro questo nuovo topic con una cattura di qualche giorno fa, sempre a spinning, sempre all’alba . Arrivo sullo spot intorno alle 4:10. Le condizioni non erano proprio di calma assoluta, con un vento abbastanza sostenuto da Nord e il mare che presentava un moto ondoso pronunciato, ma non fortissimo. Monto la privilege, e comincia il susseguirsi dei lanci. Nella prima parte della fase di pesca il vento è stato costante, un po fastidioso per la gittata degli artificiali, ma dopo circa un ora è andato scemando lentamente, senza comunque diminuire di molto, ma quel tanto che è bastato per far affievolire la formazione di onde in superficie. Dopo qualche altro lancio, l’attacco. Ferro e il pesce inizia a reagire con testate, ma recuperando gradualmente metri, lo porto a riva. Poi, nel retino . E’ un barracuda . Un grazie ad Angelo per la foto .